Presentata La 30 Trentina

Presentata al PalaLevico la tredicesima edizione de La 30 Trentina di domenica 29 settembre: oltre 1300 atleti in gara. Confermati tracciato e La Camminata per La Vita

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24.09.2024

Il countdown recita -5, ma il cammino della tredicesima edizione de La 30 Trentina è ufficialmente aperto. Questa sera il PalaLevico ha infatti ospitato la presentazione ufficiale dell'evento, con la presenza dei rappresentanti dei comuni interessati, vale a dire Levico Terme con l'assessore Moreno Peruzzi, Caldonazzo, Calceranica al Lago con il sindaco Cristian Uez, Pergine Valsugana con l'assessore Franco Demozzi e Altopiano della Vigolana, del presidente della Comunità dell'Alta Valsugana Andrea Fontanari.

Tra i tanti amici in platea, notevole la presenza di Yeman Crippa, da sempre amico de La 30 Trentina e protagonista anche nel 2024, con il briefing della vigilia previsto proprio al PalaLevico per sabato 28 settembre a partire dalle 17:30 grazie al supporto di Itas Assicurazioni e presente al traguardo della sfida domenicale per attendere i primi atleti. Presente anche l'altro azzurro Nadir Cavagna, da diversi mesi compagno di allenamenti di Crippa sulle strade trentine.

 

E saranno ancora una volta oltre 1300 gli attori protagonisti de La 30 Trentina. Oltre mille gli iscritti sulla distanza complessiva appena superiore ai trenta chilometri, diverse centinaia le staffette quindi impegnate nella Duo Half, la prova a coppie combinata su due frazioni con cambio all'altezza del 16° chilometro, a Valcanover.

 

Molti iscritti e diversi big in gara e tra questi si segnalano in ordine sparso il keniano Dennis Bosire Kiyaka, classe 1990, terzo nel 2021, l’altoatesino Markus Ploner, vincitore nell’edizione speciale del 2020, Hannes Rungger, Peter Lanziner, Matteo Vecchietti, Daniele Di Ceglie, Davide Cristini, Roberto Graziotto e Alessio Passera, solo per citare alcuni nomi di una lista che comunque si allungherà nei prossimi giorni, soprattutto per quanto concerne i runner da podio. In campo femminile spiccano le presenze della keniana Emily Chepkemoi Cheroben, classe 1993, che se la dovrà vedere con Anna Zilio, vincitrice nel 2019, Laura Brenna, terza nel 2021, Futura Ceschi, Daniela Campolongo, Eva Grisoni e altre specialiste che si aggiungeranno.

 

C’è tempo fino alla vigilia della gara per entrare a far parte di questo elenco: utilizzando la piattaforma Avaibooksports fino a venerdì, mentre l’ultimo giorno utile, sabato 28, sarà necessario presentarsi di persona al PalaLevico. Interessante, come sempre, il pacco gara, che conterrà pasta Felicetti, mele La Trentina, un integratore Etichs, birra Forst, prodotti Lenis, succhi di frutta Bibio, formaggi Monti Trentini, acqua Pejo e prodotti Dr Schar. Splendida, come sempre, l'originale medaglia che sarà consegnata ad ogni finisher.

 

Il tracciato, dopo essere uscito da Levico Terme, toccherà dapprima il lido, poi si snoderà verso Caldonazzo, attraversando campi coltivati e frutteti, verso Lago omonimo fino a San Cristoforo, toccando Calceranica e Valcanover, seguendo per lunghi tratti la suggestiva pista ciclabile affacciata sulle acque. Superato l’abitato di Pergine Valsugana, i runner saliranno verso gli Assizzi, affrontando così la parte più dura del percorso, per poi scendere a capofitto verso la riva settentrionale del Lago di Levico e lanciarsi verso il traguardo, percorrendo il sentiero dei pescatori.

Come noto alla gara, che l'anno scorso fu vinta dal piemontese Gianluca Ferrato e dalla vicentina Marta Fabris, si potrà prendere parte anche in coppia, per dividersi a metà i 30,7 chilometri da coprire, iscrivendosi alla «Duo Half»: la prima frazione più pianeggiante di 16,4 km sarà seguita da una seconda più muscolare di 14,3 km, con passaggio del testimone in località Valcanover, a fianco del Lago di Caldonazzo.
Nel programma non poteva mancare la Camminata per la Vita, una passeggiata su un percorso di 9 chilometri intorno al Lago di Levico, proposta in collaborazione con l’associazione Centro Aiuti per l’Etiopia, alla quale ci si iscrive prima della partenza, versando una quota che verrà interamente devoluta alla costruzione di una scuola materna a Shone.

 

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